L’ambientamento

L’ambientamento è un momento molto delicato sia per il bambino, che deve separarsi dai genitori in un ambiente totalmente diverso da quello famigliare; sia per il genitore che, come il figlio, vive la separazione in un ambiente nuovo, con persone poco conosciute. Inoltre, anche le educatrici partecipano all’ambientamento in quanto dovranno prepararsi ad accogliere la famiglia, dovranno essere a conoscenza delle abitudini del bambino, dei suoi giochi preferiti, del suo modo di rapportarsi agli altri e delle sue preferenze alimentari. A tal fine, l’asilo nido La Casetta dei Pulcini, ha predisposto un questionario che verrà consegnato ai genitori durante la riunione di apertura della scuola e che consentirà alle insegnanti di orientarsi meglio nella scelta del percorso educativo più adeguato alle esigenze del bambino.

Ogni inserimento è dunque un’esperienza singola e particolare, poco organizzabile in schemi e programmi, in quanto dipenderà da un’interazione di fattori che possono variare da bambino a bambino ma anche da famiglia a famiglia.

In linea generale tuttavia, è possibile fornire al genitore delle linee guida su come possa svolgersi un regolare ambientamento al nido:

  • durata dell’ambientamento: circa due settimane in cui, la prima settimana, si prediligerà la mezza giornata; per poi passare al consolidamento di routine fondamentali come la merenda, il pranzo e la nanna, nel corso della settimana successiva, oltreché aiutare il bambino a sentirsi a proprio agio a scuola;
  • primo giorno: seguendo gli orari d’ingresso indicati dalle insegnanti, il genitore/familiare rimarrà a scuola con il bambino, per circa un’ora, nella sezione di appartenenza (lattanti, semidivezzi, divezzi). Pertanto, insieme all’educatrice referente e all’adulto, quest’ultimo potrà sperimentare il nuovo spazio, reso ancora più accogliente per l’occasione e, al termine dell’ora, potrà tornare a casa;
  • secondo giorno : rispettando l’orario d’ingresso indicato dalle educatrici, la permanenza del genitore/familiare a scuola, insieme al bambino, sarà di 45 minuti; dopodiché, l’adulto si sposterà in giardino per circa un quarto d’ora, allontanandosi con una scusa. Successivamente, ritornerà in sezione (saranno le educatrici a chiamarlo) e si congederà insieme al bambino;
  • terzo giorno : seguendo l’orario d’ingresso indicato, la permanenza del bambino e del genitore/familiare nella sezione di riferimento, sarà di circa mezz’ora; dopodiché, l’adulto si allontanerà con una scusa e aspetterà mezz’ora o poco più in giardino. Successivamente, ritornerà in sezione (saranno le educatrici a chiamarlo) e si potrà congedare insieme al bambino;
  • quarto giorno (ripetizione del terzo) : seguendo l’orario d’ingresso indicato, la permanenza del bambino e del genitore nella sezione di riferimento sarà di circa mezz’ora; dopodiché, l’adulto, si allontanerà con una scusa e aspetterà mezz’ora o poco più in giardino. Successivamente, ritornerà in sezione (saranno le educatrici a chiamarlo) e si potrà congedare insieme al bambino;
  • quinto giorno : seguendo l’orario d’ingresso indicato dalle insegnanti, si farà la prova di inserimento del bambino in accoglienza. Nello specifico, il familiare accompagnerà quest’ultimo in accoglienza e lo affiderà alle educatrici, salutandolo calorosamente. Si potrà riprendere il bambino dopo un’ora e mezza o due (l’adulto verrà contattato dalle educatrici);
  • sesto giorno : seguendo l’orario d’ingresso indicato dalle educatrici, il bambino saluterà il genitore/familiare in accoglienza e rimarrà a scuola fino alle 12:30, sperimentando così il momento del pranzo;
  • settimo giorno : il bambino potrà entrare regolarmente a scuola (ingresso entro le 9:30) salutando il genitore/familiare in accoglienza che lo potrà riprendere all’orario prescelto al momento dell’iscrizione. Dal settimo giorno in poi, oltre alle attività educative proposte al nido, si lavorerà sul consolidamento dei momenti di routine (igiene personale, merenda, pranzo, nanna), fondamentali per la conclusione di un buon ambientamento.
  • la seconda settimana : la seconda settimana, sarà un periodo di ambientamento che riguarderà principalmente il consolidamento della relazione educatrice-bambino. L’obiettivo è quello chi aiutare quest’ultimo a stare bene a scuola, affidandosi alle insegnanti che, ogni mattina, saranno pronte ad accoglierlo a braccia aperte e ad iniziare insieme a lui una nuova fantastica giornata all’insegna del gioco, della scoperta e del divertimento!!